ArtE

IL RIFIUTO DEL TAO

Pittura acrilica su tela/scultura bifacciale tirata su telaio girevole in ferro

L'opera "IL RIFIUTO DEL TAO" è una scultura realizzata modellando i tasselli scomposti di circa 30 palloni da calcio riciclati. Una volta scuciti i tasselli sono stati ricomposti ricucendoli a mano. La scultura ottenuta è stata tirata ad un telaio in ferro girevole dal diametro di circa 2 metri.

L'opera multiprospettica è composta da due facciate, rispettivamente la parte esterna ed interna dei vecchi palloni da calcio.

Il "RIFIUTO DEL TAO" rappresenta il disagio che l'uomo prova nel non conoscere la propria condizione esistenziale.
Per quanto si illuda di comprendere nominando e giudicando, per quanto accresca il suo ego adattando le scoperte ai suoi fini e alle sue esigenze, per quanto ritenga e si convinca, attraverso le proprie abilità, di essere al di sopra delle cose, di poter essere ad esempio distruttore o salvatore del suo pianeta, in realtà non può andare in nessun modo contro natura in quanto lui stesso fa parte della natura. Il suo agire non può in nessun modo alterare lo schema predefinito dell’universo (rappresentato dal Tao). La natura non giudica le azioni come buone o cattive, essa e' in grado solamente di indirizzarle verso uno scopo incomprensibile e a cui l'uomo si deve umilmente adeguare ed adattare.
L'opera sarà esposta alla mostra R.U.A Re Use Art allestita da Inarte Werkkunst Gallery Bergamo dal 28/09 al 25/10/2019 www.inartegallery.it
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